Questa torta di zucca creola speziata – Gato Zironmon – è morbida, umida e densa, ma non pesante. Le briciole sono morbide e compatte e la torta non si sfalda se mangiata con la forchetta. È ricca di sapore di zucca e di spezie.
Ingredienti
600 g di purè di zucca cotto
50 g di burro
100 g di zucchero di canna
250 g di farina autolievitante
125 ml di latte
2 uova
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
¼ di cucchiaino di sale
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
1 cucchiaino di scorza d’arancia grattugiata
¼ di cucchiaino di cannella in polvere
¼ di cucchiaino di noce moscata in polvere
Cuocere la zucca tagliata in pezzi a vapore per circa 20 minuti o finché non diventa tenera.
Togliere la zucca dalla vaporiera, metterla da parte per farla raffreddare completamente e farle perdere il liquido in eccesso. Mettere in una ciotola e usare una forchetta per schiacciare grossolanamente o ridurre in purea.
Alcune zucche contengono più liquido di altre e potreste scoprire che la purea è un po’ acquosa. In questo caso, trasferite la purea in un colino o in uno scolapasta foderato di tela e lasciatela scolare per almeno un’ora. Troppa acqua compromette la consistenza della torta.
Preriscaldare il forno a 180 °C
Imburrare l’interno di una tortiera rotonda (circa 22 cm di diametro e 7 cm di profondità) e foderare la base e i lati con carta da forno.
Ammorbidire il burro fino a farlo sciogliere.
In una ciotola unire zucca, zucchero, uova e burro fuso e aggiungere l’essenza di vaniglia, la scorza d’arancia, la cannella e la noce moscata in polvere.
In una ciotola a parte mescolare farina, bicarbonato di sodio e sale.
Aggiungere gradualmente la farina al composto di zucca e mescolare accuratamente con un cucchiaio grande.
Versare il composto nella teglia unta e infornare.
Cuocere per circa 45 minuti – un’ora o fino a quando uno stuzzicadenti inserito al centro della torta ne uscirà pulito.
Una volta cotta, lasciarla riposare nella teglia per 5 minuti prima di sformarla su una griglia per farla raffreddare completamente.
Servire con miele o sciroppo d’acero e panna o gelato.
