MyBeachProject sta trasformando i rifiuti raccolti sulla spiaggia di Grand Anse su Praslin , la seconda isola più popolata delle Seychelles, in pop art per sensibilizzare e ispirare il cambiamento.
Il progetto è stato lanciato nel 2019 dalla tedesca Stefanie Wichmann, che ora vive a Praslin, e che ha notato i rifiuti di plastica sulle spiagge dell’arcipelago.
Wichmann è arrivata alle Seychelles per lavorare con un’agenzia, ma ha finito per rimanere e avviare il MyBeachProject.
“Mi occupo principalmente di Grand Anse, un tratto di 3 chilometri, raccogliendo rifiuti e creando pezzi spontanei di pop-up art che pubblico su Instagram/Facebook per sensibilizzare l’opinione pubblica e ispirare il cambiamento”, ha dichiarato.
Wichmann crea poi varie opere d’arte con i rifiuti raccolti sulla spiaggia e scatta foto che vengono poi trasformate in cartoline. Da quando ha iniziato il progetto, ha raccolto 40.000 rifiuti dalla spiaggia.
“Un numero che non avrei mai immaginato possibile, ma che mi ha mostrato quanto una singola persona possa fare”, ha rivelato Wichmann.
Per contribuire a preservare l’ambiente nel piccolo Stato insulare, Wichmann ha spiegato che usa semplicemente il suo percorso a piedi di un chilometro per andare e tornare dal lavoro per raccogliere i rifiuti, tenendo dei giorni liberi per le raccolte più grandi.
Ha iniziato il progetto di pulizia per ispirare le persone a diventare più consapevoli, ad apprezzare maggiormente le bellezze naturali che le Seychelles hanno da offrire e ad agire per preservare questo paradiso in terra.
I visitatori delle pagine Facebook o Instagram di MyBeachproject possono ordinare la cartolina che più li colpisce e contribuire anche così al progetto.
