A differenza di Mahé e Praslin, le due isole più popolate delle Seychelles, i principali mezzi di trasporto sull’isola di La Digue sono soprattutto biciclette e golf carts. La Digue è un’attrazione turistica popolare perché offre un’aria più pulita e un ritmo di vita più lento. Per proteggere questo aspetto unico dell’isola, si è lavorato a una revisione della sua politica dei trasporti. Diversi cambiamenti sono stati fatti per assicurare che l’uso dei veicoli sia meglio regolato. L’isola conta oggi circa 100 automobili e un modo di trasporto che è diventato popolare negli ultimi anni è la club car che viene utilizzata anche come taxi.
Solo alcuni servizi continueranno a usare auto a benzina, come i servizi di emergenza. Il dipartimento dei trasporti ha stabilito che gli attuali tassisti dell’isola non potranno utilizzare alcun veicolo che sia più vecchio di sette anni. Tutte le nuove automobili acquistate dovranno essere ibride o completamente elettriche.
Nel frattempo, il principale modo di trasporto su La Digue rimane la bicicletta che dovrà essere adeguatamente autorizzata e assicurata per essere utilizzata. Solo le biciclette elettriche fino a 300 watt saranno consentite sull’isola, solo per persone dai 16 anni in su e con casco obbligatorio. Le moto e gli scooter a benzina non sono ancora permessi sull’isola. La nuova politica, che comprende anche le infrastrutture stradali e i servizi di trasporto, è stata approvata dal gabinetto dei ministri lo scorso febbraio. Un piano per rendere La Digue l’eco-capitale delle Seychelles e un esempio di sostenibilità per il mondo intero.