IMMERSIONI, VELA E PESCA

IMMERSIONI, VELA E PESCA

Con il suo ecosistema eterogeneo, l’arcipelago delle Seychelles è una destinazione in grado di soddisfare ogni tipologia di turista, offrendo la possibilità di svolgere le attività più disparate, dalle più dinamiche alle più rilassanti, sia agli amanti del mare che a coloro i quali preferiscono ripararsi  sotto l’ombra di una delle palme che coprono le numerose zone verdi.
Nell’immaginario dei visitatori, il mare rappresenta la maggiore attrattiva dell’arcipelago. Caratterizzate da sfumature di diverso colore, le sue acque si affacciano su alcune delle spiagge più belle del mondo. Dei fondali stupefacenti e baie protette dalla barriera corallina rendono le isole ideali per le immersioni subacquee: uno straordinario mondo sottomarino da esplorare che vanta migliaia di specie endemiche di pesci. Per i nuotatori meno esperti, non manca la possibilità di praticare altri sport acquatici come lo snorkeling e la vela.

IMMERSIONI

Le Seychelles hanno una straordinaria ricchezza di vita marina e una gran varietà di siti di immersione, fra cui molti di essi sono parchi marini. Si trovano centri di immersione PADI in tutto l’arcipelago e la maggior parte di questi si trova annessa agli hotel a bordo spiaggia, con accesso diretto al mare.

Stagioni
L’immersione è praticabile per tutto l’anno, ma dipende tuttavia dalla posizione delle isole e dai venti dominanti. In generale, le migliori condizioni per le isole interne ed esterne sono nei periodi più calmi, ossia aprile/maggio ed ottobre/novembre, quando la temperatura dell’acqua sale a 29°C ed offre un’eccellente visibilità (fino a 30 m). A dicembre/ gennaio, gli alisei soffiano da nord-ovest, ma le condizioni rimangono pressoché le stesse rispetto ai periodi calmi, fatta eccezione per una superficie più movimentata e qualche perturbazione localizzata. Da maggio a settembre, gli alisei soffiano da sud-est e guadagnano in forza. La visibilità diminuisce e la temperatura può calare nel mese di agosto intorno ai 25°C. Una tuta di 4 mm di spessore è, pertanto, necessaria.

Zone di immersione
I centri di immersione di Mahé, Praslin e La Digue coprono i luoghi principali di immersione delle isole interne: Shark Bank, Brissaire Rocks, L’îlot, South Marianne, le Soeurs, Aride e Trompeuse.
Le immersioni intorno alle isole interne si effettuano ugualmente su relitti e lungo le falesie sottomarine come al largo del nord e del centro di Mahé con i celebri relitti dell’Ennerdale, della Drague e dei “Deux Barges” che ospitano alcune specie interessanti della vita sottomarina.
Le profondità delle immersioni sono molto variabili, con la profondità dei siti costieri che spazia da 8 a 20 m, mentre quelli più al largo possono avere una profondità fino a 40 m. Tutte le immersioni sono effettuate senza decompressione.
L’immersione nei dintorni delle isole esterne costituisce un’esperienza inedita, con l’esplorazione di grotte e di canyon abitati da mante giganti in migrazione, numerosi relitti e alcune delle specie più notevoli di Gorgonie dell’Oceano Indiano. Queste immersioni si effettuano al largo degli atolli corallini e dei banchi di sabbia.

SNORKELING

L’immersione con pinne, maschera e boccaglio è possibile in partenza da gran parte delle spiagge delle isole, ma alcuni dei luoghi migliori circondano i Parchi Nazionali Marini di Sainte-Anne e di Port Launay su Mahé, come pure la Côte d’Or e l’Anse Lazio su Praslin.

 

MAHÉ

  • Il Parco Nazionale Marino di Sainte-Anne
  • La baia di Beau Vallon
  • La baia di Sunset Beach
  • La baia dell’hotel Hilton Seychelles Northolme Resort & Spa
  • Intorno all’isola dell’Îlot
  • La spiaggia Takamaka
  • Petite Anse
  • Anse Royale e intorno all’Ile Souris
  • Anse Soleil
  • Il Parco Nazionale Marino di Port Launay

 

PRASLIN

  • Côte d’Or – Anse Volbert
  • Anse Lazio
  • Anse La Blague
  • Anse Boudin
  • L’isolotto Saint-Pierre
  • Anse Takamaka

 

Isole circostanti

  • Curieuse
  • St Pierre
  • Cousin
  • Petite e Grande Soeurs

 

LA DIGUE

  • Anse Patates
  • Anse Réunion
  • Anse Union

 

Isole circostanti

  • Félicité
  • Marianne
  • Cocos
  • Petite e Grande Soeurs

 

VELA

Da quando nel IX secolo alcuni intrepidi navigatori Arabi per primi solcarono le inesplorate acque al largo delle coste orientali africane, i mari delle Seychelles sono stati regolarmente visitati da marinai provenienti da diversi paesi. Commercianti Fenici, avventurieri Polinesiani, flottiglie Cinesi e diversi pirati – tutti sono passati per l’arcipelago delle Seychelles, lasciandosi dietro solo delle orme dimenticate nella sabbia argentea e leggende di tesori nascosti.
Oggi, nelle loro acque incontaminate, le Seychelles accolgono una nuova generazione di marinai, che può godere della miriade di tesori che sono rimasti meravigliosamente intatti da quando gli occupanti di quelle prime imbarcazioni arabe si meravigliarono della sorprendente bellezza delle isole.  L’arcipelago offre opportunità di fare vela tutto l’anno. Compagnie di noleggio barche sia locali sia internazionali mettono a disposizione diversi tipi di imbarcazione, sia con equipaggio che senza, per godere di un’avventura unica.

Isole interne
Andare a vela nelle acque attorno a Mahé promette opportunità ineguagliabili grazie alle sue bellissime coste (44 miglia) con ancoraggi sicuri, oltre 65 spiagge e una schiera di piccole baie e nascondigli romantici.
La lista delle baie più belle include Beau Vallon, Baie Ternay, Port Launay, Anse à la Mouche, Anse Soleil, Baie Lazare, Intendance e Anse Royale. Alcune delle insenature più nascoste sono Anse Major, Anse Jasmin, Anse Du Riz e Petit Anse.
Le piccole isole di Cerf, Moyenne, Round e Ste Anne distano poco dalla costa est di Mahé, all’interno del parco marino, mentre ad ovest troviamo le isole di Conception e Thérèse. Le isole di North e Silhouette sono più al largo, a nord-ovest.
A poche ore di vela da Mahé, 23 miglia a nord-est, si trovano le pittoresche isole di Cousin, Cousine e Praslin dove il calmo e lento ritmo di vita sono di per sè un’attrazione. A Praslin si trova la leggendaria Vallée de Mai e la possibilità di scegliere tra le più belle spiagge al mondo. L’isola vanta numerosi ancoraggi sicuri disseminati lungo le 18 miglia di costa.
Le baie incantevoli di Praslin includono Anse Lazio (che è una tra le spiagge più fotografate al mondo), Anse la Farine, Anse Petit Cour, Baie Chevalier, Anse Posession, Anse La Blague, Côte d’Or e Anse Marie-Louise. Tra le isole satelliti ci sono Curieuse, St. Pierre, Île Cocos, Aride, Cousine e Cousin, solo per citarne alcune.
A meno di 4 miglia a sud est del porticciolo di Baie Ste Anne a Praslin, La Digue è l’isola dove il tempo si è fermato. Bellezza mozzafiato e una tradizione ancora viva lungo le 9 miglia di litorale. Tante insenature da non perdere come Anse Reunion, Union e la celebre Anse Source D’Argent. In barca si potrà godere anche dello charme delle numerose isolette che la circondano: Félicité, Marianne e Grande Soeur, facilmente raggiungibili e con ancoraggi sicuri.
Si può fare rotta poi per le isole di Denis e Bird, le uniche coralline così a nord dell’arcipelago, o fino a Frégate, una volta covo di pirati.

Isole esterne
Un viaggio tra le ‘isole lontane’ delle Seychelles è un’esperienza assolutamente magica. Pochi hanno avuto la fortuna di potersi spingere in luoghi così remoti e intatti: un mondo fatto di mari e di cieli infiniti con piccole isole appena visibili sull’orizzonte e lagune trasparenti ricche di vita marina.
Le Amirantes sono il gruppo di isole lontane più vicino al raggruppamento delle isole granitiche. Si prestano bene alla navigazione, ogni isola dista dall’altra circa 4 ore: Marie Lousie, Desnoeufs, Desroches (con il suo rinomato resort), D’Arros con la sua magnifica laguna e le isolette gemelle di Poivre offrono insuperabili opportunità di pesca e di immersione, soprattutto intorno all’atollo di St. Jospeh e lungo la barriera corallina di Desroches.
A circa 50 miglia a sud est di Desroches si trova l’isola di Alphonse con il suo comodo e raffinato resort. Le immersioni, la pesca e le opportunità di vela sono tra le migliori alle Seychelles e nella sua laguna, brulicante di vita, si trovano le incantevoli isole di Bijoutier e St. François. I dintorni di entrambi gli atolli sono in parte navigabili con la marea giusta ed hanno canali d’accesso alle acque calme delle lagune.
Il gruppo di Farquhar si trova tra le 370 e le 420 miglia a sud-est di Mahé. Fu il primo gruppo ad essere avvistato dai moderni esploratori e offre ancora oggi un’autentica ed indimenticabile esperienza di navigazione in mare aperto.
Nei paraggi si trova anche l’enorme barriera corallina di Providence con un’isoletta a ciascuna estremità. Questa zona, caratterizzata dal rilievo dell’isola di St. Pierre e attraversata da barriere coralline, offre eccellenti opportunità di immersioni e pesca ed è senza dubbio il massimo per avventurosi della vela che cercano gli ultimi angoli di mondo al di fuori delle rotte consuete.
Arrivare con un aereo a Farquhar per imbarcarsi su uno yacht riservato anticipatamente da Mahé è una soluzione consigliata per evitare la lunga traversata di andata e ritorno.
Rifugio per uccelli e tartarughe marini, questa isola remota offre ai marinai intrepidi una combinazione unica di panorami mozzafiato e avventura in mare.


Uno dei due siti dichiarati patrimonio mondiale dall’UNESCO e uno dei luoghi naturali più affascinanti della terra, raggiungibile solo via mare, è Aldabra. Il gruppo di Aldabra si trova a 630 miglia a sud – est di Mahé ed è composto da tre atolli: Aldabra stessa, Cosmoledo e Astove e la piattaforma di calcare sollevata che forma l’isola di Assumption. La relativa prossimità di Assumption, Cosmoledo e Astove si presta ad un itinerario di vela interessante che permette di visitare isole dimenticate dal tempo.
I momenti migliori per visitare questa zona, soggetta agli alisei, sono i periodi di transizione: marzo/aprile e ottobre/novembre. Al fine di proteggere la biodiversità unica al mondo di Aldabra, tutti i visitatori devono essere muniti di un permesso speciale rilasciato dalla Seychelles Islands Foundation.

Accessi
Mentre si è liberi di esplorare la maggior parte delle acque delle Seychelles, ci sono delle limitazioni volte a conservare gli habitat unici e fragili affinché ne possano gioire le attuali e future generazioni.
Diverse organizzazioni per la protezione dell’ambiente gestiscono l’accesso ai parchi nazionali e riserve marine ed è necessario ottenere un permesso o/e pagare un biglietto d’entrata o una tassa di sbarco e se il caso lo richiede un ormeggio notturno.
Alcune isole sono private o gestite da compagnie private e pertanto l’accesso è controllato dai proprietari.

Condizioni del mare
In tutte le Seychelles l’oceano è soggetto a correnti con velocità tra i 0.5 e 1.5 nodi che si sviluppano con gli alisei.
Le correnti del Seychelles Bank sono in media di 0.4 a 0.8 nodi e aumentano attorno ad ostacoli sommersi e promontori.
Gli effetti delle maree sono più evidenti tra le isole vicine: essi causano correnti generalmente al di sotto di un nodo, arrivando fino ai due nodi nei canali tra le isole o lungo le barriere di corallo.
Le onde sono generalmente moderate: 1 o 2 metri, diventano più imponenti solo quando ci sono forti venti in mare aperto.

Venti
Ci sono due tipi di alisei che soffiano in direzioni opposte: gli alisei nord occidentali soffiano con velocità tra gli 8 e i 12 nodi da novembre a marzo. I più intensi alisei sud orientali soffiano da maggio a settembre con una velocità tra i 10 e i 20 nodi.
Il periodo di transizione tra i due tipi di alisei può produrre condizioni di quasi assenza di vento in aprile e ottobre.

Eden Marina
La nuova marina di Eden Island, a Mahé, è la più moderna marina dell’arcipelago, capace di accogliere grandi yacht fino a 100 metri di lunghezza. Offre servizi impeccabili e ancoraggi professionali, ristoranti, negozi e possibilità di soggiorno.

PESCA

Pescatori sia amatori che professionisti ritornano con entusiasmo anno dopo anno, in queste acque, che hanno già registrato numerosi record mondiali, per pescare bonito, tonni, carangidi, cernie e pesci vela.
Alle Seychelles si trovano acque tra le più pescose al mondo.  L’abbondanza di wahoo, pesci vela, tonni, carangidi e di veri trofei come il marlin, rendono la pesca d’altura un’esperienza memorabile, sia per i veterani che per i principianti.
La pesca al bolentino tradizionale, invece, permette di prendere tutta una gamma di pesci pregiati, tra cui cernie e dentici.

Le Seychelles sono diventate l’epicentro della pesca alla mosca in acqua salata, e lanciare le lenze sulle secche delle isole lontane (Outer Islands) offre la possibilità di pescare numerosi esemplari la cui dimensione sfida regolarmente i record mondiali.  La pesca alla mosca su fondali profondi sta diventando sempre più popolare e lancia una sfida tra le più esaltanti per un pescatore: quella di portare a riva dei grossi pesci pelagici con un’attrezzatura relativamente leggera.
Le isole interne offrono una varietà di zone di pesca facilmente raggiungibili dalla moderna flotta di barche a motore disponibili.  Ogni equipaggio ha i suoi punti preferiti che sarà ben felice di mostrare per far scoprire le emozioni della pesca d’altura e al bolentino.
Le isole vicine sono l’ideale per partite di pesca sia di mezza giornata che di una giornata intera e offrono opportunità uniche per prede spettacolari – e ottime da mangiare.  Escursioni di pesca nelle isole vicine possono spostarsi fino a Bird o Denis Island dove il fondo oceanico raggiunge i 2000 metri.
Anche l’isola di Fregate a est, North Island e la maestosa Silhouette, possiedono acque molto pescose che permettono di catturare una gran varietà di prede.
La catena delle isole lontane (Outer Islands), dalle acque raramente visitate, presenta per il pescatore intrepido l’opportunità di ‘combattere’ con i pesi massimi.  Nei dintorni di queste isole sono stati catturati esemplari come tonno dente di cane, alcuni tipi di cernie e di carangidi che hanno procurato alle Seychelles una serie di record internazionali debitamente registrati negli annali della IGFA (International Game Fishing Association).
I resorts di Desroches, nel gruppo delle Amirantes, e di Alphonse sono delle basi perfette per organizzare delle battute di pesca in acque leggendarie dove pescatori d’altura, al bolentino o alla mosca possono ugualmente dar prova di destrezza e talento senza pari.

Mentre si può pescare liberamente in quasi tutte le zone attorno alle Seychelles, ci sono alcuni limiti imposti per conservare gli habitat unici e fragili dell’arcipelago.  Nelle isole vicine la pesca è vietata nei Parchi Marini di Curieuse, Coco Island, Port Launay, Baie Ternay e Ste. Anne.  Per accertarsi che le leggi siano rispettate, queste zone sono perlustrate da Marine Park Rangers.  Inoltre la pesca e’ vietata nel raggio di 200 metri dalle coste della riserva naturale dell’isola di Aride.

E’ vietato l’uso di fucili subacquei in tutte le Seychelles e la pratica ‘tag and release’ è largamente adottata per salvaguardare le riserve di pesce per le future generazioni di pescatori.
La pesca, sia commerciale che sportiva, è ugualmente vietata in alcune zone delle isole lontane: nel raggio di 20 miglia nautiche dall’isola di Alphonse, attorno all’isola di Aldabra, sito UNESCO.
Si può praticare la pesca durante tutto l’anno che può essere suddiviso in specifiche stagioni per ogni tipo particolare di pesca. La pesca d’altura può essere praticata durante qualsiasi periodo, mentre i mesi da novembre a maggio sono più adatti per la pesca al bolentino e la pesca alla mosca.
Uno dei vantaggi della pesca alle Seychelles è che per la pesca sportiva non sono richiesti licenze o permessi. I pescatori in visita devono però tenere presente che non c’è una grande varietà di negozi che vendono attrezzatura da pesca. Tuttavia ogni compagnia che noleggia barche per la pesca provvede ad accertarsi che in barca ci sia tutta l’attrezzatura necessaria.

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