Continuano le attività a sostegno dell’ambiente da parte delle Seychelles, dove le aree marine protette rappresentano il 26,4% della zona economica esclusiva del paese. Negli ultimi anni , l’istituzione di nuove aree marine protette ha permesso al paese di superare l’obiettivo previsto per il 2020. Infatti le aree marine protette si estendono per 353.663 kmq. Ciò ha aumentato la resilienza di settori cruciali come la pesca e il turismo; ha anche garantito la conservazione della bellezza naturale del paese. Inoltre, queste aree hanno creato rifugi sicuri per più di 2.600 specie, alcune delle quali in pericolo.
Sebbene l’oceano ci fornisca risorse essenziali per la sopravvivenza, l’umanità lo sta danneggiando ed esaurendo molto velocemente. Questo continuo degrado può compromettere il potenziale dell’oceano nel sostenere settori chiave fondamentali per lo sviluppo socio-economico delle Seychelles.
Le aree marine protette offrono una delle migliori opzioni per invertire queste tendenze. Se ben gestite possono portare significativi benefici economici, sociali e ambientali. Possono inoltre aumentare la sicurezza alimentare impedendo l’eccessivo sfruttamento degli stock ittici, creando e proteggendo posti di lavoro nei settori del turismo e della pesca. I programmi per la protezione dell’Oceano Indiano occidentale sono stati sviluppati nell’ambito della Convenzione di Nairobi, firmata da numerosi paesi. Questa mira a creare una regione prospera dell’Oceano Indiano occidentale con fiumi, coste e oceani sani. Fornisce una piattaforma per i governi, la società civile e il settore privato per lavorare insieme per la gestione e l’uso sostenibile dell’ambiente marino e costiero.
I visitatori delle Seychelles possono scegliere tra una vasta gamma di attività ed esperienze legate all’oceano e visitare uno dei tanti parchi marini aperti alle escursioni tra le varie isole principali, scoprendo ecosistemi unici e specie marine protette.
